domenica 8 novembre 2009

Mamiano avrà presto un parco giochi


Domenica 18 ottobre è stata una giornata importante per Mamiano.
Da una parte la ripresa del catechismo dopo la pausa estiva, dall’altra la presentazione del progetto del nuovo parco giochi.
Il programma della giornata prevedeva il ritrovo alle 10,45 con la presentazione alle classi dei catechisti per il 2009/2010. Alle 11,30 la Messa celebrata sotto il loggiato della canonica; alle 12,30 il pranzo a buffet nel campo sportivo retrostante la chiesa. Nel pomeriggio si sono svolti giochi e animazione per i ragazzi dalle 14 alle 17.
Dopo la Messa l’architetto Sauro Rossi ha presentato ai ragazzi, alle famiglie e a tutti i presenti il progetto "La Casa dei ragazzi e delle famiglie" comprendente la chiesa, la canonica, e tutta l’area verde circostante, di proprietà della Parrocchia, che sarà attrezzata a parco giochi all’inizio del 2011.
Il nuovo parco sorgerà a fianco della chiesa, nell’area ora occupata dalla tensostruttura in cui finora sono state organizzate numerose cene e iniziative dell’Associazione "Mamiano Insieme". «A metà settembre - annuncia don Avanzini - ho dato disdetta all’associazione "Mamiano Insieme" del comodato di area nuda in via Argini all’angolo con via Colli, perché ritengo fondamentale che i giovani abbiano uno spazio proprio nella parrocchia». L’occasione dei lavori, che saranno conclusi nel 2011, si è presentata quando sono state definite le ingenti opere di ristrutturazione della Chiesa parrocchiale di San Biagio, inagibile dal terremoto del 23 dicembre scorso, e della rispettiva canonica, anch’esse da concludersi tra il 2010 e il 2011. «Va sottolineato - continua don Avanzini - che il progetto del parco è stato pensato proprio dai ragazzi della parrocchia, che, durante l’estate, hanno partecipato alla progettazione dell’area divisi in gruppi di lavoro organizzati per fasce d’età. Ognuno ha potuto contribuire con la propria fantasia e i propri desideri a disegnare il parco che sorgerà a fianco della Chiesa». «Tanti fedeli e tante famiglie nei mesi scorsi - conclude don Andrea - hanno espresso il desiderio di tornare nella loro Chiesa, riaperta dopo il restauro e circondata da spazi dignitosi, decorosi, accoglienti e fruibili sempre da tutti, compresi i ragazzi, giovani e famiglie. A tutti loro vorrei fare sapere che il progetto preliminare di ripristino delle strutture danneggiate non ha avuto ad agosto alcuna obiezione, per cui è quasi certo che a novembre sarà approvato definitivamente e da quel giorno ci saranno 12 mesi per terminare i lavori». «A Natale 2010 – ha dichiarato il parroco - torneremo probabilmente a celebrare la messa nella nostra chiesa».